Una storia di tradizioni e territorio

L'architettura.. il Ristorante museo

Cucina, tra storie e tradizioni

L’AgriRistoro “Il calice & la stella” è una piccola Osteria Moderna, nata dalla ristrutturazione di un ristorante storico di Canepina (VT) attivo alla fine degli anni 80, grazie alla passione dei Fratelli Arletti. Felice e Giuliano.

Il nome del locale non è stato cambiato. Il restauro ha rivalorizzato gli elementi distintivi esistenti come i muri in pietra, gli antichi capitelli, nicchie e fontaneIle, esaltando il progetto originale dell’architetto Zammerini, commissionato da Virgilio Fazioli , fratello maggiore di Paolo Fazioli, a cui dobbiamo il primo pianoforte a coda italiano, tra i più famosi al mondo ancora oggi usato alla scala di Milano e in altri prestigiosi teatri e palchi nel mondo.

Un ristorante museo, Una finestra sul centro storico di Canepina, sviluppato su 3 livelli, con 4 piccole sale indipendenti e una Cantina del 1200 dove vengono Serviti Aperitivi e Degustati i Vini.

Le mura castellane

Le antiche mura castellane attraversano il locale, creando 2 piccole sale da pranzo separate, un fuori e dentro le mura dell’antica Canepina creando un singolare percorso che attraversa le diverse epoche storiche dal 1200 d.C al 1600 con richiami alla tradizione popolare della Tuscia e dei Monti Cimini.

La scala

Una scala interna dal design moderno con gradini a sbalzo fissai a muro e rivestiti in legno di castagno si fondono con l’ambiente circostante e danno accesso alla cantina del 1200 d.C. antico livello stradale del paese (piano -1) e al piano superiore (Piano 1) .

 

La cantina, piano -1

La Cantina databile intorno al 1200 d.C, era in passato l’antico livello stradale del paese e custodisce una delle prime fontane pubbliche del paese, legata alla Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta, la chiesa principale del paese la cui attuale bellezza è opera di Antonio Cordini da Sangallo detto “il Giovane”, nipote di Antonio il Vecchio, che nel 1492 la restaurò come vollero i canepinesi facendola somigliare alla chiesa della Madonna della Quercia.

Piano superiore

Salendo le scale si accede ad un ex appartemento dove troviamo la cucina a vista e un piccolo soppalco separato, realizzato in ferro e parquet di legno di castagno con con una finestra che si affaccia sul P.zza Garibaldi, cuore della città con la vista del Palazzo Farnese fatto costruire da Alessandro Farnese, più noto come papa Paolo III, per il figlio Pierluigi, oggi sede dell’amministrazione comunale e “outdoor” estivo dell’Agriristoro. 

Internamente il soppalco, si affaccia sulla sala d’ingresso del locale, con solo 3 tavoli e può ospitare un massimo di 8 commensali. Un ambiente caldo, elegante e accogliente pensato per chiunque volesse con i propri famigliari o gruppi di amici trascorre un pranzo in piena intimità.

Ogni ambiente è caratterizzato da particolari elementi posti in evidenza con il restauro (muri in pietra, finestrelle, antichi capitelli, nicchie e fontane) ed ha una capienza complessiva di circa 50 persone.

Il Calice e la stella,si propone dunque come alternativa per chi cerca un luogo elegante ed accogliente, dove riscoprire i Saperi e i Sapori della Tuscia Viterbese, tra storia , tradizione e innovazione.

Aneddoti, ricordi, leggende e racconti tramandati, raccontati con competenza e con passione, si intrecciano con menù e ricette di una cucina del territorio, ricca, tradizionale o rivisitata, densa di significato.

Questo è il luogo per conoscerci meglio, per scoprire tutto il sapore, il sapere, le tradizioni della Tuscia, luogo d’incontro, di ritrovo, punto di aggregazione conviviale

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